FIUME FESTIVAL 2016: Nelle terre basse

Teatro
Data: 
04/09/2016 - 17:30
Luogo dell'evento: 
Sala Conferenze, Centro Culturale “Leonardo da Vinci”, Piazza Indipendenza

 

FIUME FESTIVAL 2016

Il Fiume Festival rappresenta un appuntamento tradizionale di inizio settembre che quest'anno ha raggiunto la terza edizione: un'occasione per vivere il rapporto con il fiume, l'acqua e la città attraverso incontri, musica, arte, cultura incentrate su un tema annuale. Caratteristica del festival  la riflessione sui temi della creatività, dello sviluppo e dell'innovazione applicata a vari ambiti  espressivi e del mondo del lavoro. In tal senso il fiume diventa non solo paesaggio, nel caso di San Donà identicato dal Piave, ma anche storia, natura, cultura, simbolo e metafora della vita e dell'energia che scorre, crea e rinnova di continuo ciò che gli sta intorno.

Per questa terza edizione il Festival si articolerà attraverso un programma diffuso per luoghi denominati “Il Giardino delle parole” (nell'area dalla Corte Leonardo e il Centro Culturale con la Galleria Civica fino al Caffè Letterario e allo Spazio Mostre “I. Battistella”), il “Teatro dell'impegno” al Teatro Metropolitano Astra,  “Il Labirinto della Vita” con Piazza Indipendenza e lo spazio mostre gentilmente concesso per l'occasione dal Consorzio di Bonifica Veneto Orientale così come la corte interna dello stesso che sarà dedicata alla”Osteria delle Idee” e, per finire “Il suono del fiume” con il parco fluviale e la golena del Piave.

 

IL TEMA 2016: “FIUME, VITA CHE SCORRE”

Da sempre i fiumi rappresentano un elemento vitale che plasma il paesaggio, gli uomini e le culture bagnate dalle sue acque. Lungo i corsi fluviali dall'antichità si è sviluppata la vita, a partire dagli insediamenti su dossi in relazione all'acqua come risorsa e minaccia; lungo i fiumi, antiche autostrade, viaggiavano artigiani, prodotti, arti, innovazioni ed idee da un villaggio all'altro. Nei fiumi scorre la vita come risorsa, cibo e natura; nei fiumi sta la vita che cambia e si trasforma, così come l'acqua incide il paesaggio che attraversa. Non è quindi un caso che già il mondo del mito avesse assegnato alle personificazioni dei fiumi il dono della metamorfosi, di una vita che si trasforma, ma che per sempre continua, sotto altra forma. In letteratura il corso d'acqua, dalla sorgente alla foce, diventa spesso simbolo del tempo e di un'esistenza che compie il suo percorso.

 

L'edizione 2016 desidera quindi cogliere queste suggestioni attraverso l'immaginario del fiume come metafora dei racconti e delle esperienze di vita che scorrono, di un pensiero che sappia fluire oltre il proprio tempo per  plasmare il futuro come innovazione e visione che trasforma la vita, il modo di pensare e di vivere delle persone.

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IL GIARDINO DELLE PAROLE

dalla Corte Leonardo con il Centro Culturale, al Caffè Letterario, allo Spazio Mostre “I Battistella” nel giardino Agorà, l'area sarà dedicata al mondo dei libri e delle parole, esposizioni, ad incontri con autori, readings di parole e musica.

 

4 settembre 2016, ore 17.30

NELLE TERRE BASSE

Sala Conferenze, Centro Culturale “Leonardo da Vinci”, Piazza Indipendenza

 

Spettacolo teatrale prodotto dal Centro Culturale Ca' Tessere

 

Con: Antonella Orlando, Giuliano Bozzo, Antonio Davanzo, Mario Pettoello

Interventi musicali della Compagnia Cantante "Ciacoe S'Cete"

Alla chitarra: Giulio Tommasella

 

Tratto dall'omonimo romanzo di Mario Pettoello, già vincitore del Premio di narrativa italiana inedita "Arcangela Todaro Faranda" 2010.

 

"Un tempo erano solo terre perse. Fu la bonifica a trasformarle in terre basse, una vasta pianura attraversata dalla Piave e compresa tra il Sile e la Livenza. Nel sottosuolo l'argilla, la sabbia, la torba si alternano in strati sovrapposti, quasi a descrivere, come per i cerchi che il tempo consegna al tronco d'ogni albero, le trasformazioni intervenute. È all'inizio dell'Ottocento che la Dominante rivolge la propria attenzione alle terre che due secoli prima aveva consegnato alla palude e alla malaria. Quelle stesse terre andavano ora riscattate dalla palude e dalla malaria. Al tempo della seconda bonifica, gli uomini e le donne che giungevano nelle Terre Basse sapevano ben poco di questo luogo. Rare voci, giunte per vie interessate o notizie apprese sulla stampa, ma solo dai pochi che sapevano leggere. Giornali foraggiati da agrari, che volevano incoraggiare la migrazione delle braccia che la bonifica pretendeva, o intrisi dell'orgoglio della Vittoria e del mito della redenzione di una terra bagnata con il sangue della migliore gioventù."

 

Ingresso Libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili

 

Vai al link Fiume festival: www.fiumefestival.sandonadipiave.gov.it   

 

Per informazioni

Biblioteca Civica Piazza Indipendenza, 12

30027 San Donà di Piave (VE)

tel. 0421.590232

fax. 0421.590230

web: biblioteca.sandonadipiave.net

 

Comune: 
San Donà di Piave
Località: 
Sala Conferenze, Centro Culturale “Leonardo da Vinci”, Piazza Indipendenza