CULTURA E SPETTACOLO NELLA CITTA' METROPOLITANA DI VENEZIA
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Produzione e adattamento FRANCESCO NICCOLINI
Drammaturgia di Alessio Boni – Roberto Aldorasi – Marcello Prayer – Francesco Niccolini
Con ALESSIO BONI | MARCELLO PRAYER
e con FRANCESCO MEONI
Violoncellista FEDERICA VECCHIO
Maestro d’armi RENZO MUSUMECI GRECO
Musiche LUCA D’ALBERTO
Scene MASSIMO TRONCANETTI
Costumi FRANCESCO ESPOSITO
Light Designer GIUSEPPE FILIPPONIO
Regia ALESSIO BONI - ROBERTO ALDORASIÂ
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Un romanzo esemplare, scritto da uno dei più grandi autori europei di primo Novecento: Józef Teodor Konrad Korzeniowski, meglio noto come Joseph Conrad, un polacco che, in inglese, racconta una sorprendente storia francese. Di più: napoleonica. L'affresco di un mondo, quello della cavalleria e degli eserciti ottocenteschi, che da lì a breve sarebbe stato spazzato via dalle nuovi armi e dalle nuove logiche militari del Novecento: l'introduzione di armi da fuoco a ripetizione e il super potere degli industriali nella gestione dei profitti di guerra avrebbero buttato all'aria antiche regole, l'etica militare e reso smisurati gli eccidi sui campi di battaglia.
L'idea geniale su cui Conrad costruisce “The Duel” è che i due avversari non si fronteggiano sugli opposti versanti del campo di battaglia: sono ufficiali dello stesso esercito, la Grande Armée di Napoleone Bonaparte. Ussari, per l'esattezza.
Per motivi a tutti ignoti – e in realtà banalissimi, al punto da rasentare il ridicolo – inanellano sfide a duello che li accompagnano lungo le rispettive carriere, senza che nessuno sappia il perché di questo odio così profondo. E, proprio per il mistero che riescono a conservare, i due diventano famosissimi in tutto l'esercito napoleonico: non tanto e non solo per i meriti sui campi di battaglia di tutta Europa, quanto per la loro eroica fedeltà alla loro sfida reciproca, che li accompagnerà per vent'anni, fino al duello decisivo.
Un'opera su di un mondo in rapida estinzione, e al tempo stesso un capolavoro dell'assurdo, su come i fili della vita e del destino sfuggano di mano e sopravanzino ogni buon senso e prevedibilitĂ .
Gabriel Florian Feraud, guascone iroso e scontento, e Armand D'Hubert, posato e affascinante uomo del nord, non sono semplicemente due giovani promettenti, e sconcertanti ufficiali del piĂą grande esercito dell'Ottocento, ma a modo loro incarnano incubi e ossessioni che – da Melville a Faulkner, da Kafka fino ad Albert Camus – accompagnano la cultura occidentale fino allo sfacelo della seconda guerra mondiale.Â
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ABBONAMENTO UNICO € 75
CAMPAGNA ABBONAMENTI presso la biglietteria del Teatro secondo le seguenti modalità :
RINNOVO giovedì 15 e venerdì 16 dicembre 2016 dalle ore 10.00 alle 12.30
NUOVI ABBONAMENTI martedì 20 e mercoledì 21 dicembre 2016 dalle ore 10.00 alle 12.30;da mercoledì 25 a sabato 28 gennaio dalle 10.00 alle 12.30Â
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BIGLIETTI
Intero € 16 – Ridotto € 13
RIDUZIONI Le riduzioni sono valide per gli over 70 e gli under 30.Â
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PREVENDITA E VENDITA BIGLIETTI
Prevendita online dal 30 gennaio per tutti gli spettacoli su www.arteven.it e vivaticket.it by Best Union e punti vendita del circuito. Vendita il giorno dello spettacolo presso la biglietteria del Teatro un’ora prima dell’inizio.
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INFORMAZIONI
Comune di Scorzè – Ufficio Cultura tel. 041.5848273
Teatro Elios - Via Cercariolo - 041.5840175 in orario di apertura della biglietteria e durante gli spettacoli cultura@comune.scorze.ve.it
www.cultura.cittametropolitana.ve.it
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